- Nella mitologia romana, il pavone era simbolo della dea Giunone.
- Nella tradizione cristiana è simbolo di immortalità. In base alla credenza secondo la quale il pavone perde ogni anno in autunno le penne, che rinascono in primavera, l'animale è diventato simbolo della rinascita spirituale e quindi della resurrezione. Inoltre i suoi mille occhi sono stati considerati emblema dell'onniscienza di Dio.
- Un detto lombardo, recita: "I òmen e i pollon hinn i pussee cojon" (gli uomini e i pavoni sono i più stupidi*), poiché imitandone insistentemente il canto d'amore per indurlo a esibire il piumaggio, lo si pone in costante eccitazione sessuale, in questo stato tende a digiunare fino a deperirsi, così come le persone vittime di lusinghe, tendono a non accorgersi della realtà e a fare cose stupide. Da Wikipedia
* la traduzione non mi pare esatta ma credo si adatti anche al genere femminile
E' giusta. Hinn=sono. A seconda delle zone (Milano, ad esempio) la o diventa u (cujùn) e la u va letta ü. Come la mettiamo col Pavo Iaponensis che campeggia a intestasiùn del blog? Che significato ha il pollastrone nella terra del Sol Levante?
RispondiEliminaA parziale (ma fondamentale) rettifica: avevo malinteso il tuo dubbio riferendolo a "hinn". Pollon in realtà è il tacchino o dindo. Ma siccome pavùn e pollon hin cujun tai quai, va ben istess.
RispondiEliminaMarco:
RispondiEliminail mio dubbio, a dire il vero, è sulla traduzione di "cojon" con "stupidi".
Con il Pavo Japonensis la mettiamo che, come indico fra parentesi nel titolo del post, si tratta di autocelebrazione.
Può esservi maggiore stupidità ( o assenza di cojon)che il rimanere vittime di lusinghe, cioè di illusioni?
La realtà, prima o poi, fa di ogni illusione una delusione.
Perché coltivarne?
"In Hinduism the Peacock is associated with Lakshmi who is a deity representing benevolence, patience, kindness, compassion and good luck.
RispondiEliminaSimilar to Lakshmi, the Peacock is associated with Kwan-yin in Asian spirituality. Kwan-yin (or Quan Yin) is also an emblem of love, compassionate watchfulness, good-will, nurturing, and kind-heartedness. Legend tells us she chose to remain a mortal even though she could be immortal because she wished to stay behind and aid humanity in their spiritual evolution.
Però mentre le lusinghe tendono a produrre illusioni, queste ultime non sempre sono lusinghiere. Più saggio in ogni caso coltivare la realtà. Magari per cambiarla, visto quel che ci circonda.
RispondiEliminaMarco:
RispondiElimina"cambiare la realtà" non è infondo una delle molte illusioni sulla Realtà?
La Realtà è indecifrabile: possiamo coglierne solo, a volte, qualche dettaglio.
E anche quello, a ben guardare, è sempre soggettivo, quindi parte dell'illusione sulla realtà che coltiviamo ...
Ciao,
RispondiEliminaNon essendo milanese non sono in grado di dare pareri sul proverbio citato. Comunque da cristiana so che è il simbolo della immortalità, della resurrezione e della rinascita e questo è abbastanza per l'affascinante animale.
Per i non credenti è anche grande la simbologia Induista che citi, che non conoscevo. Il suo fascinoso aspetto lo rende meritevole di rappresentare la divinità della benevolenza, della pazienza, della gentilezza, della empatia e solidarietà nella sofferenza umana e della fortuna. Questa, forse mi piace di più, comunque è un animale bellissimo!
Quanto a "cambiare la realtà" è stato sempre il desiderio umano più ricorrente. Per esempio, io cerco disperatamente una BACCHETTA MAGICA che servirebbe egregiamente a questo scopo e anche ad altro....Però, mi piace (e mi serve molto) vedere il bicchiere mezzo pieno: non mi fa passare la sete, lo so, ma non mi fa disperare per riempirlo anche se non ne ho bisogno.